LaRecherche.it
Scrivi un commento
al testo di Annamaria Invernizzi
|
|||
Il cielo biancastro di luce ferma,statica,assente, parla di deserto. Non vi sono più le rondini ad animarlo col loro volo, a darci vita con la loro armonia vitale. Tutto sembra povero,disanimato,bloccato: è un giorno come tanti, ma diverso. E' la primavera della pandemia: la vita è morta. Il creato non ha più espressione: privo di luce,il cielo non ha senso, non ha più sfumature colorate, perde di significato la sua essenza, il suo fine. Senza la vita che è dentro di noi anche il creato non ha vita. Tutto è fermo come noi. |
|